Delle 41, quale la più bella ?
Non credo che a qualcuno NON possa non venire in mente questa domanda, è naturale chiederselo quando si “naviga” in mezzo a tanta bellezza e tanto fascino, in mezzo al Mediterraneo.
E c’è il concreto rischio di fare torti o premiare oltre misura, qualora esista un qualche metro di preferenza.
Ma alcune considerazioni possono essere opportune, ritenendo lecita la domanda iniziale.
Penso che sia fondamentale chiarire alcuni fattori che influenzano i sentimenti che un viaggiatore percepisce durante e soprattutto dopo un viaggio insulare, quando sensazioni, emozioni e ricordi sedimentano.
Decisivo è l’animo con cui si parte e si arriva, il momento dello stacco dal lavoro o delle ferie o dai problemi, come e quando queste situazioni si incastrino nelle stagioni del vivere.
E poi le aspettative. Mille siti web ci parlano della destinazione ma poi ciò che conta è quello che  uno vede, sente e respira una volta arrivato, che poi è ciò che dà gli spunti per darsi una risposta.  Boots on the ground ! (e scuba diving, aggiungerei).
E poi altri fattori……. la sistemazione logistica, il periodo dell’anno, il trasporto, il meteo, le condizioni del mare, la disponibilità di mezzi, di una barca , gli imprevisti, le sorprese e, laddove ineludibili, le guide e le autorità.
E poi,  il fattore decisivo: con chi ci vai.  Già.
In tutto questo, vi è il fascino dell’andare e gli incerti del mestiere di viaggiatore ma anche la ricchezza che da questi può derivare.
Per questi motivi non è possibile, almeno per me, dare una risposta alla domanda.
Molto dipende da quello che si cerca, che cosa davvero fa la differenza e la preferenza ed anche che cosa si vorrebbe evitare.

Allora, viaggiatore, che cosa cerchi ?

Una vacanza di puro mare ?     Puoi stare sostanzialmente tranquillo.
Sei uno scrittore, cerchi pace, concentrazione, ispirazione ?     Occhio a non sbagliare isola, non molte ma ci sono anche quelle caotiche, eccessivamente turistiche.
Cerchi una vacanza isolana con vita notturna ?     Ocio, sono poche.
Vi sono isole di “personalità”, quelle per cui tradizione, economia, cultura e animo insulare non le fanno
dipendere dal continente, sono sufficientemente estese e hanno vita diciamo propria…. cerchi una di
queste?    Se le ami, ve ne sono.
Hai bambini, occorrono stabilimenti e spiagge ?     Attenzione, alcune isole non solo non hanno una spiaggia, una che sia una, ma neanche un bar su tutto il loro periplo, altre neanche un granello di sabbia.
Vuoi una natura aspra e, per quello che si può, vieppiù selvaggia ?     Ci sono, preparati.
Ti fa piacere incontrare gli isolani e la loro comunità, fare un salto in piazza la sera e magari anche no solo conoscere l’unico abitante, il guardiano del faro ?     Su questo hai l’imbarazzo della scelta, nell’uno e nell’altro caso.

Forse, dare risposte a tutte queste domande consentirà al lettore di imbarcarsi in un bel viaggio isolano. Sì, è così. Ma non lascerà veri indizi sulla più bella.
Né chi scrive si esprimerà, pur nutrendo le sue profonde preferenze.